4 Giugno 2023

Campionato Scacchi, vince Diego Spatrisano

Dal 15 al 23 luglio u.s. Diego Spatrisano (classe 1992) ha partecipato ai Campionati d’Italia di scacchi, categoria 2^ Nazionale, presso Civitanova Marche (MC).

Militare dell’Aeronautica Militare, impiegato attualmente presso il 15° Stormo di Cervia (RA), è in procinto di completare gli studi universitari nella facoltà di Fisica.

La manifestazione prevedeva 9 turni, una gara al giorno; la vittoria valeva 1 punto, la patta 0,5 punti e la sconfitta 0 punti.

Con 5 vittorie, 3 patte e 1 sconfitta, 6,5 punti sui 9 disponibili, si è aggiudicato la vittoria del campionato staccando di mezza lunghezza il secondo classificato, laureandosi Campione Italiano di categoria e promosso alla 1^ Nazionale.

Dopo i primi due turni caratterizzati da rispettivi pareggi, arrivavano 2 vittorie per poi avere l’unico stop del campionato al 5° turno. Sono seguite altre tre vittorie per chiudere il 9° turno con un pareggio ché tanto bastava per garantire il gradino più alto del podio.

In totale erano circa 300 i partecipanti, orientati ognuno verso il proprio campionato (c’erano, in contemporanea, le altre categorie NC, 3^N, 1^N, CM, la semifinale dell’assoluto, dell’Under 20 e del Femminile).

“Sono molto contento di questa vittoria, il mio gioco solido ha portato nuovamente i suoi frutti. Mi riempie di gioia e orgoglio, lo studio e l’impegno quotidiano ripagano sempre. Voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno sostenuto e incoraggiato, la mia famiglia, Vanda, don Roberto Palazzo e quanti sono contenti per il contributo che offro alla mia città portando in alto il nome di Mondragone. Anche i miei superiori si sono complimentati con l’augurio di ottenere sempre ottimi risultati. Ora avrò un periodo di riposo per poi riprendere a studiare e migliorare il mio gioco per i prossimi impegni. Colgo anche l’occasione per ringraziare il sindaco uscente della mia città, dott. Giovanni Schiappa, e fare il mio augurio al neo sindaco, dott. Virgilio Pacifico, affinché possa adempiere nel migliore dei modi al suo ruolo Istituzionale.”

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