Un plauso al gruppo di volontari che gestiscono il parco Carducci.
Mondragone. I residenti di via Carducci, via G. Leopardi, via D’Annunzio e via Dante Alighieri fanno un plauso al gruppo di volontari che hanno allestito il Parco Carducci.
L’iniziativa è stata quella di mirare a restituite il Parco Carducci alla fruizione dei bambini e degli anziani e di tutte le persone che vogliono godere di uno spazio verde dove poter trascorrere un pò del loro tempo libero, fosse anche solo per prendere una boccata di aria in questa piccola oasi di verde.
I costi dell’operazione saranno reperiti attraverso una raccolta fondi presso i residenti ed eventuali sponsor.
Gli stessi volontari hanno costituito un atto di associazione di volontariato denominata “Parco Carducci – onlus” il cui presidente è Girolama Iazzetta, De Martino Mario, Martino Francesco, Ranucci Antonio, Corvino Pasquale, Starace Paola, Amazio Carlo, Miraglia Dora, Chianese Francesco, Mazzucco Tiziana e Sperati Stefano. E’ una Organizzazione non lucrativa di utilità sociale – ONLUS.
L’associazione è apartitica e si informa ai seguenti principi ispiratori: assenza di fini di lucro anche diretto, esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale, democraticità della struttura, devoluzione in beneficenza dell’intero patrimonio in caso di scioglimento o cessazione dell’associazione, elettività, gratuità delle cariche associative, esclusione dei soci temporanei, gratuità delle prestazioni fornite dagli aderenti, sovranità dell’Assemblea dei soci, divieto di svolgere attività diverse da quelle istituzionali ad eccezione di quelle attività economiche e commerciali marginali e ad esse strettamente connesse e/o accessorie in quanto integrative delle stesse.
A questo punto una domanda viene spontanea: “Perché l’Amministrazione comunale non aiuta questi volontari soprattutto per quanto riguarda i servizi e mandare sul posto persone che lavorano per il comune a dare una mano a questi volontari mettendo a disposizione tutto quello che serve evitando che questi devono “elemosinare” per procurarsi le attrezzature.
Non basta già l’importante lavoro che stanno svolgendo? Quindi l’assessore Benedetto Zoccola deve farsi carico di mettere a disposizione quello che ci vuole per far si che la villetta rimanga pulita e curata.
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