L’Associazione di volontariato Comitato Cittadino Pro Torre di Pescopagano 2014 – dice il presidente Aldo Santamaria – e le mamme degli studenti della località di Pescopagano si sentono, ancora una volta, presi in giro dal sindaco Schiappa e dall’assessore Smirne, in quanto nei giorni scorsi hanno fatto affiggere dei manifesti con un avviso pubblico per gli abbonamenti gratuiti per gli studenti residenti nelle zone periferiche, il quale bando prevede solo l’abbonamento gratis per lo studente.
Il bambino di circa sette anni per prendere l’autobus dovrebbe attraversare la Domiziana sia all’andata recandosi da solo alla scuola che al ritorno fare circa settecento metri per raggiungere Pescopagano. Non crediamo che sia il sindaco che l’assessore manderebbero i figli a scuola soli.
Ormai per le mamme di Pescopagano garantire il diritto allo studio alla scuola obbligatoria per i propri figli è diventato un lusso che non tutte si possono permettere. Le quattro corse giornaliere per il genitore che deve accompagnare il proprio figlio a scuola e poi andare a prenderlo costa circa 240 euro al mese, quindi chiedono sia al sindaco che all’assessore che se ci tengono a dimostrare il vero interessamento e garantire agli studenti della località e il diritto allo studio, visto che ci avete tolto la scuola, dateci almeno un vero e proprio autobus scolastico come da noi richiesto ad inizio dell’anno scolastico, come esiste in tutte le città italiane ben governate.
Certo si capisce che siamo in campagna elettorale e tutto questa pubblicità di abbonamenti è solo per ricavare consensi.
Autore articolo: Alfondo Attanasio
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