Mondragone. Presso il salone parrocchiale San Rufino si è svolto un incontro-dibattito su Alcool, droghe e dipendenze, organizzato da Silvio Di Fusco dell’Associazione L’incontro che da oltre 30 anni è attiva nel campo della lotta alla tossicodipendenza.
Sono intervenuti per i saluti il parroco Don Osvaldo, il sindaco Giovanni Schiappa, il consigliere regionale Giovanni Zannini, la Psicologa Valentina Invito, il dott. Daniele Leone psicologo specialista in psicoterapia psicoanalitica.
Hanno portato le loro testimonianza alcuni alcolisti anonimi.
Ha moderato il giornalista dott. Pierluigi Benvenuti. Hanno rappresentato, ognuno nei limiti delle proprie competenze, tutte le esperienze e le difficoltà incontrate nell’affrontare le varie tematiche in discussione.
Una spiegazione scientifica delle varie cause che spingono un individuo a colmare le proprie mancanze con le droghe, l’alcool o il gioco d’azzardo.
Durante l’incontro è stato presentato il gruppo di auto-aiuto. Un evento emozionante e coinvolgente basato sulle testimonianze dirette di chi, grazie ai gruppi di auto-aiuto, è riuscito ad uscire dal tunnel della dipendenza, dalle difficoltà in famiglia a quelle del mondo lavorativo fino ad arrivare a quelle legislative.
Tutte le esperienze di vita raccontate durante la serata avevano un unico comune denominatore: l’ascolto. L’ascolto delle proprie vicissitudini, dei loro stati d’animo, da parte di chi quelle vicende le ha già vissute, ed è quindi già consapevole dei tantissimi disagi affrontati, è uno strumento di liberazione, da tutte quelle paure, diffidenze e disagi che si acquisiscono una volta incappati in queste disavventure.
La terapia di gruppo si è dimostrata la più efficace nel trattamento delle dipendenze, proprio perché la condivisione tra pari permette di motivare chi ha perso fiducia in se.
Durante il convegno è stato invitato anche il dott. Alfonso Attanasio, giornalista e scrittore del prossimo libro sulla ludopatia che ha sottolineato l’importanza del gioco d’azzardo.
Alla luce di quanto emerso alla fine di questo interessante evento, acquista maggiormente valore il lavoro incessante, itinerante (alcune persone offrono il proprio supporto a vari gruppi in diverse città della provincia) e sopratutto volontario, di chi offre il proprio tempo, le proprie esperienze e le proprie competenze per aiutare chi, come loro in passato, è caduto in questo abisso della dipendenza.
Si è concluso con le parole e la musica della canzone di Domenico Modugno “Meraviglioso”.
A Mondragone il neonato gruppo è aperto a tutti ogni venerdì alle ore 20 presso la sede dell’associazione “L’Incontro” in via delle mimose 2.
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