Mondragone Bene Comune interviene sul degrado del Palazzo Tarcagnota
“Stendere il bucato alle finestre o sulle terrazze e i balconi delle vie, dei vicoli e dei palazzi non è elemento oleografico che identifica esclusivamente Napoli. Infatti, rispetto a questo spontaneo e folcloristico spettacolo la nostra Mondragone non è certamente da meno, mettendo a disposizione addirittura uno dei suoi siti più prestigiosi, lo storico Palazzo Tarcagnota, ove non di rado si possono ammirare- come si evince dalla foto- splendide lenzuola stese ad asciugare.
Palazzo Tarcagnota per il quale abbiamo speso almeno due milioni di euro per ristrutturarlo e per utilizzarlo come Centro Servizi Turistici- CST.
Questo era almeno l’obiettivo formalmente dichiarato, anche per racimolare i fondi necessari alla ristrutturazione. Ma di tale CST per il momento non vi è traccia alcuna: il ristrutturato Palazzo Tarcagnota per ora è stato usato solo per una mostra dei presepi e per qualche visita guidata.
Non potendo per ora fare altro, <Mondragone. Bene Comune> si limita a fare qualche pubblica domanda: oltre l’acronimo CST c’è qualcosa in più? E se sì, quando è previsto il suo avvio a regime? Non stiamo parlando di inaugurazioni più o meno elettorali, ma di funzionalità vera e propria.
E’ possibile avere cognizione di quali servizi offrirà tale Centro e con quali e quante risorse ? Ciò anche considerando che per il turismo nei bilanci comunali i fondi sono praticamente pari a zero. Si può conoscere, inoltre, il modo (la modalità di gestione) con il quale si gestirà tale Centro? Con la speranza che lo sia in modo altamente professionale e non dalle solite associazioni pro qualcosa che si aggirano nei paraggi del settore turistico-culturale.
Il Centro Servizi Turistici potrebbe essere un valido strumento per lo sviluppo turistico del nostro territorio. A patto che abbia una missione alta e ben definita (non si riduca cioè al solito sportello, al solito ufficio ecc), che possa contare sulle necessarie risorse sia finanziarie che professionali e, soprattutto, che abbia una stretta connessione con gli operatori del settore e sia in grado di muoversi in una dimensione sovranazionale.
Ma MBC teme che di tutto questo si potrà parlare solo dopo la prossima primavera. Per ora, Palazzo Tarcagnota continuerà ad essere sostanzialmente chiuso al pubblico, limitandosi ad ospitare qualche brindisi, ad essere sede di qualche presepe e a fare da sfondo a qualche lenzuolata. A tutto vantaggio di quei pochissimi che possono continuare a goderselo in santa pace”.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.