Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, l’udienza preliminare del procedimento penale che vede quale persona offesa l’ex sindaco del Comune di Mondragone Giovanni Schiappa è alle porte. Apprendiamo la notizia da www.carinola.net, il prossimo 19 dicembre l’udienza si celebrerà innanzi al Giudice per le indagini preliminari dello stesso Tribunale.
Schiappa sarà assistito dall’avv. Alberto Tortolano. Gli imputati sono Mario Zannone, difeso dall’avv. Giovanni Zannini e Maria Maddalena Natale, difesa dall’avv. Carlo De Stavola. Zannone e Natale sono rispettivamente direttore responsabile e giornalista de La Nuova Gazzetta di Caserta. Tra gli imputati anche Mario Fusco, ex assessore e consigliere del Comune di Mondragone, difeso dall’avv. Francesco Lavanga.
Lungi da noi qualsiasi commento sulla vicenda che coinvolge Giovanni Schiappa, sarà il Tribunale a valutare e decidere, condannando o assolvendo.
Noi possiamo soltanto sottolineare che c’è un sacrosanto diritto di cronaca che va sempre difeso. Nel contempo c’è un altrettanto sacrosanto diritto alla verità ed all’onorabilità di chi di quel diritto di cronaca è oggetto. Ciò che ci colpisce, invece, in questa vicenda è la scelta dei difensori degli imputati. Di due su tre. Anche qui chiariamo subito: non c’è alcuna incompatibilità. Stiamo parlando di due esimi e brillanti penalisti che esercitano correttamente la loro professione.
Eppure, l’attuale vicesindaco e il leader politico dell’attuale maggioranza che, a difesa dei loro assistiti, si contrappongono all’ex sindaco e attuale leader della minoranza consiliare in questa causa potrebbero dar vita a qualche inopportunità. Inopportunità sulla quale il silente sindaco Virgilio Pacifico avrebbe fatto bene a dire (e a fare) qualcosa. Almeno rispetto al suo vice. L’attuale vicesindaco e l’attuale leader della minoranza consiliare che passano dal confronto consiliare a quello di un’aula di Tribunale e viceversa, oltre a non essere un bel vedere è, soprattutto, un colpo alla dialettica ed al confronto politico. Ma è il primo, a nostro modesto avviso, che avrebbe dovuto ovviamente fare un supplemento di valutazione prima di accettare l’incarico. Quando la città saprà affrancarsi dalle faide politiche che si trascinano da lustri e quando saprà voltare pagina, affidandosi finalmente alla Buona Politica e alla Buona Amministrazione?
Mondragone Bene Comune
Referente Gianni Pagliaro
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.