Istituito il Comitato scientifico al Museo di Mondragone

Nella seduta di lunedì 6 giugno 2011 il Consiglio Comunale, su proposta dell’Assessore al Museo Civico Pasquale Sorvillo, ha approvato la modifica al Regolamento del Museo con l’istituzione del Comitato scientifico. Le funzioni di questo organo saranno squisitamente consultive; saranno orientate alla valutazione dei risultati scientifici ed archeologici che vanno delineandosi nelle campagne di scavo iniziate fin dal 2001.

Il Comitato scientifico costituito esclusivamente da docenti e ricercatori universitari di chiara fama in campo archeologico.

“I risultati conseguiti fino ad oggi – commenta l’Assessore al Museo Pasquale Sorvillo – hanno reso ineludibile la scelta di creare un Comitato scientifico permanente che istituzionalizzi la collaborazione dei diversi docenti universitari che da tempo stanno collaborando con il nostro Museo Civico e che hanno portato il nome di Mondragone all’interno dei principali convegni scientifici in Italia e nel Mondo. Il Comitato, che non sostituisce il Direttore Luigi Crimaco, ma anzi lo affianca, vuole sottolineare l’alto livello raggiunto nel campo archeologico dalle nostre indagini di scavo, finanziate dal Comune in regime di concessione del Ministero dei Beni Culturali, ed indirizzare alla migliore divulgazione tali risultati. Il Comitato collegherà il nostro Museo Civico con docenti del calibro del professore M. Piperno, della professoressa F. Sogliani e del professore C. Rescigno. Questi docenti collaborano da lungo tempo con il nostro territorio. Pertanto è il momento di rendere in qualche modo ufficiale e visibile tale collaborazione”.

“Voglio ringraziare, in questa occasione, l’intero Consiglio Comunale – conclude P. Sorvillo – ed anche la minoranza per aver approvato all’unanimità l’istituzione del Comitato scientifico. Rispetto al Museo Civico ho raccolto una eredità costituita dall’ottimo lavoro realizzato nel passato dalle precedenti amministrazioni. Il mio compito è quello di incrementare le risorse a disposizione della ricerca e proiettare, a mia volta, il Museo Civico verso nuovi ed  ambiziosi traguardi”.