Impazza sui mezzi d’informazione (stampa e on line) un altro proclama ingannevole dell’attuale Amministrazione comunale.
Questa volta è l’assessore alle politiche tributarie, sig. Valerio Corvino, che enfatizza la previsione del nuovo Regolamento della Tares relativa alla riduzione del 30% della tassa rifiuti per i residenti all’estero per un periodo inferiore a 183 giorni.
Stupisce che l’assessore non abbia consultato il previgente regolamento Tarsu del 1994, che all’art. 9 già prevedeva tale riduzione per tutti i residenti fuori dal territorio nazionale e, peraltro, declama la riduzione del 10% per le abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale, che invece col precedente regolamento usufruivano dello sconto del 30%.
Quindi, l’assessore si guarda bene dal precisare che i residenti sul territorio nazionale, ma fuori Mondragone, subiscono un aumento del 20% della tassa rifiuti.
Si presume che per i nostri governanti i Mondragonesi che abitano per motivi di lavoro in Lombardia o in Piemonte, che usano le proprie abitazioni del paese natio solo saltuariamente, per un periodo inferiore a 183 giorni, producono più rifiuti e non affrontano gli stessi disagi economici e logistici dei concittadini emigrati in Svizzera o in Germania.
dr. Paolo Palmieri.
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