Il comune di Mondragone attraverso il consorzio idrico CITL emette illegalmente e ingiustamente richieste di pagamento di canoni idrici arretrati già pagati con la vecchia gestione di Mondragone Acque, che a sua volta guarda caso smarrì la banca dati.
I cittadini continuamente vessati con una pressione fiscale ormai prossima al 50% sono stanchi dei soliti giochetti sporchi politici.
Se trovi la cartella pagata vecchia, bene altrimenti la ripaghi con la mora. Dopo aver fatto passare anni senza richiedere canoni acqua ora di punto in bianco vogliono tutto l’arretrato degli anni precedenti, nonostante i continui e ripetuti disservizi sulla gestione dell’acqua pubblica.
A Mondragone c’è mai stata una pressione dell’acqua che giustifichi il pagamento dei canoni? Da quando c’è il consorzio idrico c’è un ufficio locale preposto con tutti i crismi di servizio ai cittadini ? Invitiamo tutti i cittadini a rivolgersi alle associazioni di categoria per il ricorso congiunto ed eventualmente fare una class action contro il consorzio e il comune.
fonte: il comunicato è anonimo
email mittente: cittadinimondragonesi@libero.it
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