In occasione del prossimo Consiglio Regionale, l’On.le Gennaro Oliviero, capogruppo Pse-Sel in Regione Campania, preannuncia la presentazione di un Ordine del Giorno teso ad impegnare l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Caterina Miraglia e l’intera Giunta Caldoro a prendere iniziative urgenti a sostegno del comparto scuola e per gli studenti diversamente abili i quali si ritrovano con meno personale docente impiegato.
«Negli ultimi tre anni i tagli operati dal Governo, dal Ministro Gelmini, hanno prodotto in Regione Campania effetti dirompenti, determinando la perdita e la precarizzazione di oltre sedici mila posti di lavoro. Una situazione rischiosa, da non sottovalutare, considerato che lungo il territorio campano, ad una costante crescita della popolazione studentesca, corrisponde anche l’aumento della dispersione e dell’abbandono scolastico – afferma il capogruppo in Consiglio Regionale della Campania Pse-Sel, Gennaro OLIVIERO.
“Del resto – ha sottolineato Oliviero – è divenuta drammatica la situazione delle strutture scolastiche campane, già di per sé precaria e carente”.
“La drastica diminuzione delle ore di sostegno e l’accorpamento delle classi, anche in presenza di alunni diversamente abili – prosegue OLIVIERO – sta pesando gravemente, non solo sulla qualità dell’apprendimento, ma anche sul benessere personale dei minori con difficoltà e disabilità, causando gravi ripercussioni negative sul lavoro complessivo della scuola e dei suoi operatori.
Un dato inaccettabile che lede un diritto imprescindibile ed innegabile: le forme di disabilità hanno carattere di estrema eterogeneità, per ognuna di esse è necessario individuare meccanismi di rimozione degli ostacoli tenendo conto della specificità dell’handicap da cui risulti, in concreto, essere affetta una persona, al fine di rispettare le minime garanzie sui diritti personali degli studenti interessati. A tutto ciò non si può rispondere – secondo OLIVIERO – con il blocco di nuove assunzioni.
è questo il motivo per cui – conclude OLIVIERO – esorto l’Assessore all’Istruzione e la Giunta regionale tutta, ad intraprendere misure urgentissime atte ad implementare le competenze professionali e la qualità del “tempo scuola” all’interno delle nostre sofferenti comunità scolastiche, tuttora evidentemente insufficienti, nel pieno rispetto della normativa vigente. »
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.