Il Comitato Verso il 19 luglio, ad un anno dalla sua nascita ha deciso di produrre un servizio speciale su Amato Lamberti, il professore che è venuto a mancare qualche settimana fa.
Lo scorso autunno i ragazzi del Comitato hanno avuto la fortuna e il piacere di aver ricevuto sua risposta positiva ad un invito a fare workshop , a parlare di camorra a Mondragone, terra di lavoro che il Lamberti conosceva molto bene.
Noi tutti lo ricordiamo come un uomo di grande umiltà, qualità che possiedono solo i grandi uomini come lui.
Paolo Borsellino, ucciso dalla mafia-stato il 19 luglio 1992, in un discorso ai cittadini siciliani, disse: «La lotta alla mafia, il primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse tutti e specialmente le giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.»
Verso il 19 luglio vuole quindi ricordare, oltre al magistrato, il Lamberti, colui che di questo impegno ne ha fatto lavoro e stile di vita. Come dice uno dei suoi studenti , C. Principe: «Il professore Lamberti era uomo votato ad una missione di chiarezza e di divulgazione. Amava ogni suo singolo studente e gli profondeva la passione autentica per la ricerca scientifica, quella non staccata dai problemi reali della gente.»
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