In riferimento ai lavori di ripristino del manto stradale della strada provinciale Incaldana di Mondragone, per evidenti ragioni di chiarezza ed onde evitare che rappresentanti di taluni partiti rivendichino meriti e continuino a rivendicarne, è doveroso affermare che gli unici meriti di buon senso vanno ascritti esclusivamente all’Amministrazione comunale di Mondragone.
L’Amministrazione ha evitato lo scontro istituzionale con con la direzione generale della Provincia di Caserta e, per essa, con il Presidente Domenico Zinzi.
A fronte della sollecitudine e dell’attenzione dell’Assessore provinciale delegato Franco Zaccariello e degli uffici dell’ex Saint-Gobain, per lunghissimi mesi sceglievano di non ritenere tale intervento né urgente, né indifferibile, né improcrastinabile onde garantire la necessaria incolumità pubblica che il Sindaco di Mondragone e consigliere provinciale Giovanni Schiappa in queste ultime ore stava provvedendo ad ordinarne la realizzazione prevedendo anche l’ipotesi in danno, dopo averlo più volte anticipato.
Ulteriori rivendicazioni politiche sarebbero ancor più da considerare estemporanee ed inopportune.
Infatti, se teniamo conto che la cura manutentiva e l’attenzione particolare alla strada provinciale “Incaldana” profusa dal primo cittadino Schiappa, consentirà di realizzare – a seguire il suddetto piccolo intervento di sicurezza – i già affidati lavori di ricavamento dei fossi stradali. Il tutto per impedire l’allagamento della stessa provinciale, l’espurgo dei tombini, la fresatura del manto stradale e la posa in opera di due nuovi strati per un importo pari ad € 150.000,00.
In attesa – poi – di bandire a gara i programmati interventi previsti già nel piano annuale delle opere pubbliche dell’anno 2012 dell’Amministrazione provinciale di Caserta. Si tratta di € 400.000, occorrenti alla realizzazione di lavori necessari alle strade provinciali ricadenti sul territorio mondragonese e, in particolare, sul primo e secondo tratto della strada provinciale n. 7 e sulle strade provinciali n. 29 e 224.
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