29 Maggio 2023

Lettera degli alunni del Liceo di Mondragone

Pubblichiamo una lettera apera scritta dagli allievi del Liceo Scientifico di Mondragone.

Noi i ragazzi del Liceo Galileo Galilei di Mondragone scriviamo agli organi di stampa per rendere noto a tutti dell’amarissima vicenda che abbiamo vissuto e che viviamo ancora a tutt’ora a Mondragone.

«Nessuno sapeva che la nuova costruzione di via Carafa a Mondragone non esiste sulle carte e da nessuna altra parte? Gli organi preposti e competenti sono drammaticamente assenti e illegali per aver mandato a scuola centinaia di ragazzi senza aver finito i lavori, senza sicurezza, senza riscaldamento e senza contratto regolare Enel.

In 4 mesi circa di scuola i ragazzi hanno dovuto sopportare assordanti rumori, e acri odori di costruzione di un cantiere aperto e mai finito da numerosi anni. La meravigliosa provincia di Caserta, il presidente D. Zinzi e tutta la sua folta squadra di assessori strapagati sono sfuggenti a tutti,e non pagano nemmeno i mensili di via Asti dove i ragazzi studiavano l’anno scorso.

Non pagando i canoni, non si può andare a scuola. Poi poi la brillante idea del Preside e del Sindaco di far aprire i battenti della nuova scuola (ancora cantiere edile) ai mal capitati e ignari ragazzi che soggiogati dalla novità non si rendono conto dello stato di inagibilità della scuola, non vi sono uscite di emergenza, non ci sono le chiavi delle altre porte non ci sono laboratori, non c’è la palestra, non esiste il campo per educazione fisica non c’è acqua calda (ma a proposito l’acqua è di pozzo?) tutto intorno ci sono le strade piene di spazzatura e ci sono numerosi insetti e i ratti.

Per la protesta e sciopero dei ragazzi avvenuta il 9 e 10/1 per il freddo eccessivo il preside decide di fare doppi turni alla sede centrale e assicura il ritorno a scuola nuova entro due settimane dalla protesta.

Sono passate le due settimane ma nulla si sa sulla scuola fantasma, e intanto stiamo perdendo numerose ore di lezione, e abbiamo notevolissimi disagi per fare i doppi turni. Una volta finito un edificio bisogna avere l’idoneità statica, gli impianti a norma di illuminazione e riscaldamento, arredamenti antifortunistici idonei e quant’altro, bisogna ottenere la certificazione di idoneità dei locali dalla ASL.

Per questo bisogna far domanda alla ASL di competenza e attendere che un incaricato effettui un sopralluogo. In pratica questo “tecnico” deve controllare il rispetto delle norme di sicurezza e di igiene. Non crediamo che sia venuto nessuno a controllare e verificare perchè a giudicare dalle ingenti quantità di polveri presenti e dalla strettissima scala di accesso alle aule, nessuno avrebbe potuto dare l’idoneità regolarmente.

Chi ha l’agibilità della scuola?  Chi doveva vigilare a livello comunale e a livello provinciale la correttezza degli incartamenti e l’idoneita della scuola? Vogliamo che i vigili del fuoco verificano l’edificio e vogliamo leggere gli esiti? Vogliamo leggere tutte le copie dei documenti. Chiediamo che sia aperta una inchiesta vera e propria per l’apertura fraudolenta della nostra scuola nuova. Il fine è di garantire la piena legalità e il rispetto delle leggi, specie per la nostra scuola che ci dovrebbe rappresentare accogliere e proteggere infondo sotto il manto del ministero della pubblica Istruzione”.

FONTE: alunnideliceo@libero.it

 

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